cartone ondulato

Tutto quello che c’è da sapere per individuare l’imballaggio più adatto

Il cartone ondulato per le sue caratteristiche di riciclabilità e biodegradabilità è diventato nel tempo il materiale più richiesto nella produzione di imballaggi robusti e versatili ideali per contenere, trasportare e proteggere.

Tecnicamente il cartone ondulato è un sandwich composto da fogli di cartone piano (le Copertine) e uno o più fogli di cartone ondulato tenuti insieme da collanti naturali derivati da amidi di mais o fecola. Nel caso i fogli di cartone ondulato siano due o più, fra uno e l’altro si interpone un altro foglio di cartone piano chiamato Foglio teso centrale. Si parla allora di cartone ondulato a onda singola, doppia ecc. Inoltre poiché l’altezza dell’onda può variare da 1,5 mm a 4 mm, si possono avere combinazioni diverse che portano a spessori finali di cartone da 1,5 a 6 mm.

Ognuno degli elementi che costituisce un certo tipo di cartone ondulato può essere diverso per materiale, spessore e grammatura e insieme agli altri influenza le caratteristiche del prodotto finito. Utilizzando la legenda sotto riportata diventa facile individuarne con esattezza la tipologia.

Esempio

Un cartone identificato dalla sigla KSNFSNK 56265 BC ha le seguenti caratteristiche:

 
  • Copertina esterna carta Kraft, classe 5

  • Prima ondulazione carta Semichimica Nazionale in onda B, classe 6

  • Foglio teso centrale carta FLUT MG, classe 2

  • Seconda ondulazione carta Semichimica Nazionale in onda C, classe 6

  • Copertina interna carta kraft, classe 5

 
 
 

Copertine

 

Materiale

  • simbolo “K” – Kraft: carta con elevate caratteristiche meccaniche prodotta con pasta chimica di conifera al solfato; si ammette la presenza di pasta chimica di latifoglia e/o di pasta di semichimica nella misura non superiore al 20%.

  • simbolo “Kb” – Kraft bianco: come la precedente ma con finitura bianca.

  • simbolo “T” – Test: carta con discrete caratteristiche meccaniche, prodotta come la Liner in uno o più strati con materie fibrose.

  • simbolo “Tb” – Test bianco: come la precedente ma con finitura bianca.

  • simbolo “T/Tb” – Test: carta prodotta con macero con più fibra e selezionata per le copertine, può essere anche bianca.

Grammatura

  • classe 2: g/mq 125

  • classe 3: g/mq 150

  • classe 4: g/mq 175

  • classe 5: g/mq 200

  • classe 6: g/mq 225

  • classe 8: g/mq 275

  • classe 9: g/mq 300

  • classe 02: g/mq 337

  • classe 04: g/mq 400

  • classe 06: g/mq 440

 

 

Onde

 

Materiale

  • simbolo “SS” – Semichimica Scandinava: carta con elevate caratteristiche meccaniche prodotta con pasta semichimica scandinava di latifoglia nella misura minima del 65%.

  • simbolo “S” – Semichimica: carta con elevate caratteristiche meccaniche prodotta con pasta semichimica di latifoglia nella misura minima del 65%.

  • simbolo “M” – Medium: carta trattata e non trattata con buone caratteristiche meccaniche prodotta con pasta di carta da recupero e/o paste meccaniche o semichimiche.

  • simbolo “F” – Fluting: carta con ridotte caratteristiche meccaniche prodotta esclusivamente con pasta di recupero.

Tipologie

  • simbolo “A” – Onda Alta: onda altezza minima mm 4,5

  • simbolo “B” – Onda Bassa: onda altezza minima mm 2,5

  • simbolo “C” – Onda Media: onda altezza minima mm 3,5

  • simbolo “E” – Microonda: onda altezza minima mm 1,2

  • simbolo “F” – Microonda: onda altezza minima mm 0,7

  • simbolo “F” – Microonda: onda altezza minima mm 0,5

  • simbolo “BC” – combinazione Bassa/Media: onda altezza minima mm 6,0

  • simbolo “EB” – combinazione Microonda/Bassa: onda altezza minima mm 3,7

  • Onda Alta – Determina un cartone con spessore superiore a 4,5 mm con ottima resistenza alla compressione verticale degli imballaggi e aumento del potere ammortizzante. Minore, rispetto ad altri tipi di onda, la resistenza alla compressione in piano. Stampabilità non ottimale a causa del passo dell’onda che non permette una perfetta planarità alla copertina.

  • Onda Bassa – Determina un cartone con spessore compreso tra i 2,5 e 3,4 millimetri. Il numero di onde contenuto in un metro lineare assicura una buona resistenza alla compressione in piano e una buona stampabilità ma il suo ridotto spessore non favorisce la resistenza alla compressione verticale.

  • Microonda – Determina un cartone con spessore inferiore a mm. 2.5. Come onda singola il suo utilizzo nell’imballaggio tradizionale è minimo; è invece largamente usato nel cartone minitriplo “EB” ottenuto dall’accoppiamento di un’onda “E” con un’onda “B”. Eccellente stampabilità grazie all’alto numero di onde per metro lineare che determina la perfetta planarità della copertina. Concorrenziale con il cartoncino compatto nella produzione di astucci o similari.

Grammatura Semichimiche e Medium

  • classe 2: g/mq 112

  • classe 4: g/mq 127

  • classe 6: g/mq 150

  • classe 9: g/mq 180

Grammatura Fluting

  • classe 2: g/mq 120

  • classe 4: g/mq 145

  • classe 6: g/mq 170

  • classe 9: g/mq 210